19 Nov Chi/come/dove

L’equipe multidisciplinare di Pacefuturo può contare su figure professionali che hanno anni di esperienza nella gestione di progetti di sviluppo e di cooperazione internazionale in Africa e in Italia.
L’associazione oggi può contare su un’accoglienza diffusa in 11 piccole strutture, delle quali 8 a Pettinengo, con oltre 120 richiedenti protezione internazionale, su un’equipe di 30 persone che ha maturato esperienza in tutti questi anni (dal 2014 ad oggi) e soprattutto sulla collaborazione con tante associazioni e enti pubblici.
Pacefuturo crede fermamente che i centri di accoglienza non debbano essere spazi separati dal territorio e ghettizzanti, ma al contrario che debbano diventare centri di attività e iniziative socio-culturali, di interesse per tutta la comunità.
La vicinanza tra popolazione locale e immigrata non può tradursi in una mera contiguità fisica, ma deve diventare un’occasione unica di scambio e conoscenza reciproca.
Il Modello “Pettinengo: un paese che accoglie”(link diretto alla sezione), piccolo paese di 1300 abitanti sulle colline Biellesi a 700m di altitudine, è oggetto di studio e diffusione a livello nazionale ed internazionale come esempio di Buona Pratica di accoglienza in territorio montano.
L’interesse dei media nazionali, come La7 e Mediaset, ed internazionali, come la televisione Svizzera RS1 e quella Spagnola, hanno fatto conoscere al grande pubblico l’esperienza di accoglienza messa in atto a Pettinengo.